In questa guida spieghiamo come scegliere la vaporiera cinese, uno strumento che ultimamente si è diffuso parecchio anche in Italia. Questo utensile è molto ricercato per via dei grandissimi vantaggi della cottura a vapore, applicata soprattutto alle verdure e ai vari tipi di pesce. Ti basti pensare al fatto che, cuocendo a vapore un alimento, i minerali e gli altri elementi benefici non verranno dispersi nell’acqua di cottura.
In secondo luogo, i cibi cotti a vapore conservano un maggiore potenziale nutrizionale, e un sapore migliore rispetto a quelli bolliti o cotti in altri modi. Per questa ragione, se anche tu vuoi dedicarti a questo genere di cucina, allora dovrai prima capire in base a quali fattori scegliere la tua futura vaporiera.
Recensioni Migliori Vaporiere Cinesi
Vediamo quali sono le migliori vaporiere cinesi disponibili sul mercato.
Vaporiera Ken Hom KH506
Ho acquistato la vaporiera Ken Hom KH506 e devo dire che sono estremamente soddisfatto del prodotto. La spedizione è stata gestita con cura, il pacco è arrivato in ottime condizioni e l’imballo, oltre ad essere resistente, era anche esteticamente piacevole.
Il cestello è veramente di qualità, realizzato in bambù naturale, che conferisce un aspetto autentico e un profumo piacevole durante la cottura. La misura è perfetta per essere utilizzata con un pentolino da 19 cm. Cucinando le verdure, ho notato che mantengono un sapore ricco e fresco, e l’aroma di bambù aggiunge un tocco speciale all’esperienza culinaria.
È importante prestare attenzione nella pulizia della vaporiera: non va lavata sotto l’acqua corrente né con saponi. Io personalmente la uso principalmente per cucinare verdure, essendo vegana, quindi non ho riscontrato grandi difficoltà nella pulizia. L’uso di carta forno è consigliabile per cibi che possono macchiare o danneggiare il legno con i loro succhi.
Da quando ho questa vaporiera, ho ampliato notevolmente il mio repertorio culinario, cucinando non solo verdure, ma anche carne, pesce e ora sto sperimentando anche con i dolci. Ho scoperto che aromatizzare l’acqua della cottura può arricchire ulteriormente il gusto delle pietanze.
La vaporiera Ken Hom KH506 è ideale per chi apprezza la cucina a vapore e vuole ricreare piatti autentici cinesi, conservando sapori e nutrienti. Inoltre, grazie alla sua base a doghe, il vapore penetra efficacemente, circolando verso l’alto e garantendo una cottura perfetta. È un’ottima idea regalo per gli appassionati di cucina.
L’unica cosa da notare è che non è lavabile in lavastoviglie, quindi richiede un po’ di attenzione in più per la manutenzione. Nel complesso, ritengo che la vaporiera Ken Hom KH506 sia un ottimo acquisto per chi cerca un’esperienza di cottura a vapore autentica.
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Vaporiera Cinese Excelsa Asia
Ho recentemente provato la vaporiera Excelsa Asia in bambù e sono stata piacevolmente sorpreso dalla sua versatilità e facilità d’uso. Questa vaporiera si è dimostrata un ottimo strumento per cuocere una grande varietà di alimenti, mantenendone sapore e nutrienti, in particolare per il pesce, che è una delle mie pietanze preferite da preparare a vapore.
Ho sperimentato con successo la cottura di diversi tipi di pesce, come tonno, spada e gamberi, così come di carne, tra cui pollo e salsiccia, senza dimenticare le verdure come patate, carote, zucchine, finocchi, scalogno e cipolle. Ho anche provato ricette creative come le melanzane alla parmigiana a vapore, senza condimenti aggiuntivi, ottenendo un piatto gustoso e salutare.
La vaporiera è costituita da due ripiani sovrapponibili e un coperchio, il che la rende molto comoda per cucinare più pietanze contemporaneamente. Il diametro di 20 cm è perfetto per la maggioranza delle pentole, rendendo l’uso semplice:. Basta infatti aggiungere un po’ d’acqua sul fondo della pentola e posizionare la vaporiera sopra per cuocere gli alimenti.
Un aspetto che ho particolarmente apprezzato è la facilità di pulizia, una netta differenza rispetto alla mia precedente vaporiera in vetro, che trovavo pesante e laboriosa da pulire. La vaporiera Excelsa Asia, invece, è leggera e maneggevole. Però, ho notato che il materiale tende a sfilacciarsi leggermente durante il lavaggio, quindi è necessario maneggiarla con cura.
In termini di design, i dettagli sono ben realizzati e l’estetica della vaporiera è davvero gradevole, con fettucce di bambù che non solo rendono il prodotto attraente ma facilitano anche il passaggio del vapore.
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Vaporiera in Bambù Paderno
Realizzata completamente in bambù, questa vaporiera risulta essere molto resistente e di ottima qualità dal punto di vista della struttura.
La vaporiera è disponibile in numerosi modelli, con un diametro che va da 15 cm a 40 cm.
I cestelli sono capienti e si possono appoggiare sia su una pentola che sul wok.
Posizionati l’uno sopra l’altro, i due cestelli consentono di effettuare diverse cotture contemporaneamente riducendo notevolmente i tempi di lavoro
La cottura è molto veloce ed omogenea. La scelta utilizzare due cestelli, infatti, permette una grande facilità di cottura.
Il design molto elegante permette anche di portare i cestelli sul tavolo. Questi daranno alla tavola un tocco orientaleggiante.
Al termine della cottura, la vaporiera può essere utilizzata anche per servire le pietanze preparate.
La pulizia è semplice ma è meglio usare l’accortezza di non mettere il cibo a diretto contatto con il cestello utilizzando foglie di verza o carta forno.
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Vaporiera Cinese in Bambù Relaxdays
La vaporiera cinese di Relaxdays è perfetta per gli appassionati di cucina tradizionale cinese. Realizzata interamente in bambù, questa vaporiera ha un design a due livelli con un coperchio intrecciato che si abbina perfettamente ai suoi due cestelli sottostanti. La sua facilità d’uso è ciò che mi ha colpito immediatamente, permettendo una cottura del riso impeccabile ed uniforme. Ma non si ferma al solo riso: la vaporiera si è rivelata eccellente anche per la preparazione di pesce e verdure, garantendo piatti sia gustosi che salutari.
Le dimensioni, 16,5 x 20,5 cm esternamente e 5,5 x 16,5 cm per il cestello interno, la rendono adatta alla preparazione di una varietà di piatti asiatici. E nonostante la sua natura delicata, la pulizia è stata sorprendentemente semplice. Basta sciacquarla con un po’ d’acqua e assicurarsi che sia perfettamente asciutta prima di riporla, per garantire la sua longevità.
Ora, passando ai vantaggi e svantaggi, non posso fare a meno di concordare con molti utenti sul fatto che la qualità dei materiali con cui è realizzata è eccezionale, cosa che la rende resistente e affidabile.
Però, un piccolo inconveniente risiede nell’assenza di manici, il che la rende un po’ difficile da maneggiare quando è calda. Ma, con un po’ di ingegno, come posizionarla su pentole comuni, questo problema è facilmente superabile.
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Vaporiera JTKDL
La vaporiera cinese JTKDL risulta essere capiente e molto solida, composta da tre cestelli più coperchio.
Per quanto riguarda la struttura, bisogna sottolineare la presenza di fasce di rinforzo in acciaio Inox, caratteristica che rende la vaporiera estremamente robusta.
Il diametro è di 26 cm e si tratta di una dimensione ideale per l’utilizzo casalingo, visto che si adatta alla maggioranza dei wok.
Come tutte le vaporiere cinesi, la manutenzione è molto semplice e veloce.
Basta infatti risciacquare i cestelli dopo l’utilizzo e asciugarli prima di riporli.
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Vaporiera Reishunger
La vaporiera Reishunger è composta da due cestelli e un coperchio in bambù.
Le dimensioni sono leggermente inferiori alla media, il diametro è infatti 20 centimetri, mentre l’altezza è 10,5 centimetri. Risulta essere quindi una vaporiera adatta per cucinare per due persone.
Si tratta di un modello particolarmente consigliato per chi vuole preparare il riso al vapore, vista la presenza di due asciugamani in cotone da inserire nei cestelli per fare in modo che i chicchi non cadano nelle scanalature.
L’utilizzo, come per tutte le vaporiere cinesi, è molto semplice.
Per usarla basta solamente mettere una pentola con acqua a bollire e appoggiarci sopra i cestelli impilati e con coperchio chiuso
Le pietanze si cucinano perfettamente e velocemente, con il vantaggio di potere cucinare più alimenti contemporaneamente mantenendo inalterati il gusto.
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Kitchen Craft
La vaporiera in bambù della Kitchen Craft mi ha fornito un’esperienza culinaria tradizionale cinese direttamente nella mia cucina. Si tratta di uno strumento versatile, perfetto per cuocere una varietà di alimenti come verdure, pesce, riso, cous cous e persino ravioli al vapore.
Il design a due piani di questa vaporiera è particolarmente utile per preparare diverse pietanze contemporaneamente, consentendomi di sperimentare con vari sapori e texture in un solo ciclo di cottura. Trovo che l’utilizzo sia molto intuitivo, basta riempire una casseruola, un wok o una pentola con acqua e portarla a ebollizione, poi rivestire i cestelli della vaporiera con foglie di cavolo o carta da forno, inserire gli alimenti e posizionare la vaporiera sopra la pentola.
Ho però notato che il bambù utilizzato per i cestelli è piuttosto sottile, il che richiede una certa cautela durante l’uso per evitare danni. A proposito delle dimensioni, il diametro di 20 centimetri dei cestelli richiede che la pentola su cui viene appoggiata abbia un diametro di circa 19-21 centimetri per garantire una corretta aderenza e stabilità.
Nel complesso, la vaporiera in bambù Kitchen Craft è un prodotto valido, un modo semplice e salutare per cucinare, oltre a un tocco di autenticità orientale. La consiglierei a chiunque sia interessato a esplorare il mondo della cucina a vapore, tenendo presente la delicatezza del materiale e le dimensioni specifiche per un utilizzo ottimale.
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Come Scegliere una Vaporiera Cinese
La vaporiera cinese è uno strumento molto semplice, a differenza delle comuni vaporiere elettriche, di conseguenza i fattori da studiare non sono tantissimi.
Materiali
Per prima cosa devi assicurarti che il bamboo che compone i cestelli della vaporiera sia di grande qualità, e che l’assemblamento sia altrettanto buono. Molti dei migliori modelli in commercio, infatti, ti propongono dei cestelli così solidi che potrai anche usarli come piatti o come vassoi, se lo desideri. Tra le tipologie di composizione da preferire, il consiglio è di scegliere una struttura realizzata in bamboo intrecciato, sia per il coperchio che per i cestelli.
Poi è importante considerare se la struttura della tua vaporiera è stata realizzata usando solamente il bamboo, o se sono presenti anche altri materiali. Conviene sempre preferire il solo bamboo, perché in caso contrario gli altri materiali presenti potrebbero rilasciare delle sostanze tossiche o contaminare i cibi durante la cottura con il vapore. Questa è una regola generale che va applicata specialmente alla composizione del coperchio.
Capienza
La dimensione della vaporiera cinese è un aspetto cruciale da considerare, in quanto influisce direttamente su ciò che puoi cucinare e su quanti alimenti puoi preparare contemporaneamente. Per esempio, se sei solito preparare pasti per una sola persona o hai una cucina con spazio limitato, potresti optare per una vaporiera di diametro minore, che si aggira intorno ai 15 cm. Al contrario, se spesso ospiti cene o hai una famiglia numerosa, una vaporiera più grande, con un diametro che può raggiungere i 30 cm, potrebbe essere l’opzione ideale. Oltre al diametro, è importante considerare anche la profondità o l’altezza dei cestelli. Alcuni alimenti, come polpette voluminose o panini al vapore, richiedono più spazio in altezza, quindi avere cestelli più profondi può essere un vantaggio. Però, è fondamentale ricordare che una vaporiera più grande potrebbe richiedere più tempo per riscaldarsi e generare vapore adeguato, quindi è sempre bene bilanciare le proprie esigenze con le capacità della cucina e la pazienza nel cuocere. In sintesi, la dimensione della vaporiera dovrebbe riflettere sia le tue esigenze quotidiane in cucina sia le occasioni speciali in cui potresti voler preparare piatti più elaborati.
Numero di Livelli
La scelta di una vaporiera cinese implica anche una riflessione sul numero dei livelli o cestelli che desideri. Una vaporiera cinese tradizionale può avere uno, due o anche tre cestelli impilabili. Ogni livello permette di cucinare differenti alimenti contemporaneamente, sfruttando il vapore generato dalla base. Ad esempio, puoi cuocere il riso in un livello mentre nel secondo cestello cuoci verdure o pesce, garantendo che ogni alimento mantenga i suoi sapori e aromi distinti.
Scegliere una vaporiera con un solo cestello può essere sufficiente se cucini principalmente per te stesso o se spesso prepari piatti singoli. Però, avere più livelli offre una maggiore flessibilità, soprattutto quando si tratta di preparare un pasto completo. Questo diventa particolarmente utile durante occasioni speciali o cene in famiglia, dove potresti voler servire diversi piatti contemporaneamente.
Un altro aspetto da considerare è il tempo di cottura. Gli alimenti posti nel cestello superiore potrebbero richiedere un po’ più di tempo rispetto a quelli nel livello inferiore a causa della distribuzione del vapore. Pertanto, è importante organizzare gli alimenti in base ai tempi di cottura per garantire una preparazione uniforme.
Compatibilità con le Pentole
Quando si sceglie una vaporiera cinese, è fondamentale assicurarsi della sua compatibilità con le pentole che hai già in casa. La vaporiera, infatti, funziona come un accessorio che viene posto sopra una pentola o una wok contenente dell’acqua bollente, da cui si genera il vapore necessario per la cottura degli alimenti.
Non tutte le vaporiere sono universali, e questo significa che potrebbero non adattarsi perfettamente a ogni tipo di pentola. Una vaporiera che non si adatta bene alla tua pentola non solo potrebbe non funzionare come dovrebbe, ma potrebbe anche causare la fuoriuscita di vapore, compromettendo l’efficacia della cottura e potenzialmente rappresentando un pericolo in cucina.
Ecco perché è cruciale considerare le dimensioni della base della vaporiera e confrontarle con il diametro della pentola o del wok che intendi utilizzare.
Come Utilizzare la Vaporiera Cinese
Adesso che sai come scegliere la vaporiera cinese, e quali sono i pochi elementi ai quali dovrai prestare attenzione, è probabile che tu ti stia chiedendo anche come si usa. Non è affatto difficile, però serve comunque rispettare una serie di passaggi e di regole, per ottenere una cottura al vapore perfetta. Qui di seguito ti elenchiamo i vari passi che dovrai rispettare per utilizzare bene la tua vaporiera.
La prima cosa che devi fare è prendere la pentola che hai scelto, e versare l’acqua al suo interno. A questo punto dovrai prendere la vaporiera in bamboo e sistemarla dentro la pentola, in sospensione. Considera che l’acqua non dovrebbe mai toccare la base del tuo strumento, e che in genere bastano 5 centimetri di acqua in pentola.
Adesso devi prendere delle foglie di cavolo o di lattuga, e disporle sulla base della tua vaporiera. Lo scopo di queste foglie è di impedire ai cibi di attaccarsi al fondo in bamboo, quando poi andrai a cuocerli al vapore. Questa operazione andrebbe compiuta per ogni livello dell’utensile che hai scelto di utilizzare. Volendo potresti usare anche della carta forno, ma la lattuga è decisamente più indicata.
Le fasi di preparazione sono terminate, e ora ti basta procedere alla sistemazione degli alimenti sui piani della vaporiera. In questo momento puoi anche condire i tuoi cibi a piacimento, magari aggiungendo pepe e sale. Poi, quando l’acqua inizierà a bollire, finalmente la tua vaporiera potrà compiere il suo dovere. Ricordati che per la cottura a vapore, di solito, basta un quarto d’ora.
Usare la vaporiera è semplicissimo, però c’è un trucco che ti consentirà di insaporire di più i cibi. Ti basta infatti usare del brodo di verdure o di carne, al posto dell’acqua di cottura in pentola, o versando spezie all’interno del contenitore.
Come Pulire la Vaporiera Cinese
La vaporiera cinese, essendo realizzata in bambù, necessita di alcune attenzioni in fase di pulizia. Esiste una regola fondamentale in questo senso, cioè quella di non mettere mai la vaporiera in lavastoviglie. Si tratta infatti di un oggetto molto delicato e un lavaggio di questo tipo potrebbe causare un danneggiamento.
La vaporiera deve essere quindi lavata con acqua corrente e, soprattutto, deve essere asciugata con attenzione al termine del lavaggio. Una vaporiera che viene riposta quando è bagnata assorbe l’umidità e con il tempo si usura molto facilmente.
Per sterilizzare la vaporiera non è necessario utilizzare detersivi o saponi particolari. Al limite, è possibile utilizzare un panno asciutto con aceto.
Vaporiere Cinesi più Vendute
Per concludere proponiamo una lista delle vaporiere cinesi più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
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